8 la ricerca dell’asilo

Se la ricerca della casa poteva sembrare difficile, la ricerca di un asilo è un vero incubo.

Gli asili per bambini di 3 anni, tutti gli asili che non siano in cinese, costano quasi come Harvard; ma non solo, hanno liste d’attesa lunghissime e sottopongono i bambini ad un esame di ammissione.  Io sarei disposta a mandare i miei due piccolini all’asilo statale in cinese (per non capire una parola di inglese, tanto vale non capirla in cinese) ma sembra che sia quasi impossibile per un espatriato entrarci.

 

 

 

7 alla ricerca della casa

Mi sono sempre chiesta come le foto delle agenzie immobiliari potessero essere cosi brutte. Oggi ho visitato 11 case in 3 ore e mezzo. Le ho fotografate tutte per ricordare e alla fine mi sono trovata una serie lunghissima di foto terrificanti di bagni e cucine, una peggio dell’altra. Alla fine, esausta, non mettevo neanche a fuoco e prendevo i piedi dell’agente immobiliare. Vi propongo questa , ma non ho idea di quale sia l’appartamento a cui si riferisce.

6 gli uffici

Oggi ho avuto il piacere di accompagnare mio marito a vedere alcuni uffici da prendere in affitto.

Quando vi lamentate per il vostro vicino che parla a voce alta al telefono o che sgranocchia crakers a tutte le ore, sappiate che a singapore in una stanza di 27 m2 riescono a stipare fino a 8 persone.

E potete immaginare il nostro sgomento quando uno degli addetti, per mostrarci le facilities dello stabile, ci ha chiuso in uno stanzino e fatto sedere davanti ad un PC che trasmetteva un video dove un orso vestito in giacca e cravatta spiegava il funzionamento della fotocopiatrice e come entrare nel parcheggio.

5 la pizza

oggi, dopo i miei esperimenti culinari nel residence e comprensibile sciopero generale della fame siamo andati a mangiare la pizza al ristorante “la Forketta” tipico “food italiano” e cuoco in linea con le premesse. La foto è brutta ma mi hanno fermato , come un vero paparazzo: non si possono fare foto e i bambini non possono alzarsi dalla sedia. Non credo fossero italiani immigrati di prima generazione, ma la pizza era buona

4 brain development

Durante questo week end a Singapore si tiene la “piu grande fiera del mondo sull’educazione dei bambini”. Dato che stiamo proprio cercando un’asilo per i piccolini, siamo andati con un grande entusiasmo.

“My little genius”, “Litle Newton learning center” “the genius kid”, questi i nomi di alcuni asili per bambini anche a partire da 6 mesi;  “Genius mind academy”, “Singapore brain development centre”, “the brain shop” e tante altre sono invece istituzioni che propongono uno per l’altro sistemi per valutare e potenziare  le capacità del cervello con tanto di grafici e promesse in termini di miglioramenti percentuali. E le code erano lunghissime per far sottoporre i bambini ad un “free brain assessment”.

Noi ci siamo avvicinati invece ad uno stand dove i bambini dovevano preparare e colorare con il pennello una cornicetta con l’aiuto della maestra. Questi piccolini, in silenzio, perfettamente in fila per 2, si presentavano davanti ad una signorina, si strofinavano le mani con il disinfettante, si facevano misurare la temperatura, si mettevano il grembiule e si sedevano nella seggiolina a lavorare, in silenzio. Io sono stata richiamata dopo 5 secondi perchè i miei piangevano sdraiati per terra e volevano la mamma. Comunque ste cornicette, alla fine erano veramente kitch.

http://www.smartkidsasia.com

 

3 il permesso

ero già un po abituata con gli svizzeri, ma qui meritano l’oscar.

la procedura per avere il permesso di soggiorno è iniziata già tempo fa con strane richieste come la traduzione giurata del mio certificato di laurea , il mio peso e la mia statura. Ridevo quando ho ricevuto la richiesta e poi effettivamente oggi ho visto che gli uffici dei singoli operatori sono dotati di bilancia e metro. Per fortuna non mi hanno chiesto di nuovo di pesarmi perchè sarei stata 3 kg di piu.

A  parte le note dolenti, per un italiano è davvero uno shock recarsi in una tale struttura. MOM, Ministry of Manpower (Ministero della manodopera). Ci fosse una simile istituzione a roma o anche a genova mi verrebbero i brividi a doverci andare, forse mi organizzerei con acqua, cibo e sacco a pelo per poter fronteggiare l’attesa prevista.

A singapore arrivi all’entrata ed un signore ti accoglie per chiederti il motivo della visita, vedendoti inesperto si fa carico, con un sorriso,  di cio che dovresti fare tu e consulta una delle 15 macchinette poste all’entrata (dette check in points) e ti indirizza verso un ufficio dove una persona ti riceve già a conoscenza delle tue richieste e rponto a cominciare a lavorarci. Tutto questo in 20 secondi al massimo.

dimenticavo , bisogna portare i bambini (cosa che noi ovviamente non avevamo fatto) ma è predisposta per loro un’area gioco…

 

2 il vero primo giorno

immaginavo un po diverso questo post relativo al giorno piu’ importante, quello piu’ carico di emozioni.

In realtà per una mamma il primo giorno in qualsiasi luogo non puo` essere dedicato che ad una cosa: FARE LA SPESA.

La spesa importante con latte, olio, zucchero etc etc. Nonostante sia andata 3 volte, ho dimenticato cose cruciali come il sale e il detersivo, ma sono rimasta rapita per almeno 15 minuti a guardare  il banco della frutta e verdura. Tutto impacchettato sottovuoto, si schierava una serie lunghissima di alimenti mai visti. Ne ho provati alcuni dai nomi piu’ evocativi come dragon fruit o sunny fruit . Il mango era buonissimo. La verdura sarà un’impresa piu’ ardua, per adesso insalata.

-1 taste

If you are leaving Italy and expecially Genoa, you cannot forget to mention the food.

torta pasualina, farinata, pesto, torta di panarello, quaresimali, pansotti, ravioli di boragine and finally focaccia and focaccia col formaggio: there is no translation for them and no way to find them. How can I live without?

-1 i sapori

se si parte dall’italia ma soprattutto da genova non puo mancare una parola sul cibo.

dalla torta pasqualina alla farinata, il banalissimo pesto, cosi come la torta di panarello e i quaresimali (abbiamo già perso sul campo la torta della nonna della star…) i pansotti e i ravioli di boragine ma soprattutto focaccia e focaccia col formaggio. queste ultime due popoleranno i miei incubi. come fare a vivere senza?