Questo post dovrebbe forse prendere 2 giorni o forse 10, perchè a prescindere dal fuso, dal tempo di volo e da altri concetti spazio temporali, il viaggio è durato un’eternità. Grazie all’uso massiccio di melatonina, non è andata male pero’, tanti film e tanto cibo.
se si parte dall’italia ma soprattutto da genova non puo mancare una parola sul cibo.
dalla torta pasqualina alla farinata, il banalissimo pesto, cosi come la torta di panarello e i quaresimali (abbiamo già perso sul campo la torta della nonna della star…) i pansotti e i ravioli di boragine ma soprattutto focaccia e focaccia col formaggio. queste ultime due popoleranno i miei incubi. come fare a vivere senza?
il mare a genova…
per andare in un posto cosi’ esotico e dal clima tropicale, è d’obbligo rinnovare un po il look. I miei piccoli si sono tagliati i capelli. Per me il lavoro è stato decisamente piu lungo e faticoso…
e c’è qualcino che ha anche guadagnato un paio di occhiali.
Genova
prima di partire definitivamente, l’ultima tappa obbligata è a casa. Qui i saluti si faranno sicuramente piu difficili